"SIAMO CITTADINI DEL CIELO CHE ABITANO LA TERRA"

"Noi dell'Inter siamo cittadini del cielo che abitano sulla Terra, non conosciamo depressione".

Così ieri il nostro Mister rispondeva ai soliti giornalai che ogni Santo giorno cercano di creare un caso o un motivo di discussione sull'ambiente Nerazzurro. 

Quando siamo stati in testa alla classifica è stato perchè eravamo fortunati, quando vinciamo lo facciamo giocando male, quando facciamo mercato è sempre sotto le aspettative e poi ragazzi, ce nè davvero a vagonate di fuffa, roba che potrei mettermi a scrivere "no stop" e probabilmente, rimandendo in tema di "Cielo e Terra", ne uscirebbe un'altra Bibbia..... Icardi, Wanda, Brozovic, Perisic e come se non bastasse ci hanno provato anche con Skriniar. 

Cercano di colpirci da più lati, da più redazioni: Corriere dello Sport, La Repubblica, Gazzetta dello Sport e via dicendo.

Sembra di essere fuori da ogni dove, fuori dalla zona UCL, fuori addirittura dalla zona UEL e se proprio vogliamo nella parte bassa della classifica.

Ma la realta parla una lingua diversa, forse per alcuni fastidiosamente diversa.

E' buffo a questo punto pensare come si possa essere un ambiente depresso quando abbiamo una media di 55.000 spettatori allo stadio, dato nettamente superiore a  qualsiasi altra squadra di Serie A.

E' altrettanto bizzarro quando si va a vedere la classifica e ti trovi terzo, proprio lì dove dovevamo stare e, checchè se ne dica sul nostro periodo di calo prolungato di due mesi e mezzo, siamo tuttora davanti a squadre come Lazio e Roma, per non parlare del Milan, più sotto di 10 punti in classifica. 

Ma allora di che stiamo parlando? Anzi, di che stanno parlando? Quali sono tutti i grandi problemi che ci vengono creati attorno? 

La risposta è sempre la stessa: "prostituzione intellettuale" di cui noi siamo l'obbiettivo più ambito perchè storicamente è sempre stato così ma come dice il nostro condottiero Luciano: "Siamo cittadini del cielo che abitano la terra, non conosciamo depressione", avanti così, contro tutte le ostruzioni che ci vengono poste lungo la nostra strada, "I depressi teneteceli lontani", noi siamo l'Inter!